25 novembre 2013

Isola d’Elba: una meta per tutti i tipi di vacanza



Come arrivare
Isola d’Elba e la più grande delle isole dell’arcipelago toscano e una delle isole più grandi d’Italia. Attira ogni anno migliaia di turisti provenienti dal Nord e centro Italia e dal centro e Nord Europa. Una delle ragioni del successo turistico dell’isola d’Elba è la facilità di raggiungere l’isola sia via mare che tramite l’aereo. L’ Isola d’Elba infatti è collegata da numerosi traghetti che partono da Piombino, in Toscana e da numerose linee aeree che collegano le principali città di Germania, Austria, Svizzera e Nord Europa all’aeroporto di Marina di Campo.

Ovviamente, la ragione principale del successo dell’isola d’Elba e la bellezza dell’isola stessa. L’Elba è circondata da kilometri di spiagge di ghiaia bianca, raggiungibili tramite sentieri immersi nella natura o direttamente via mare. Il turista interessato a una vacanza all’insegna di mare, spiaggia e sole potrà godere del relax in una di queste spiagge, bagnate da un mare limpido e ricco di promontori e scogliere meritevoli di escursioni in kajak.
L’Isola d’Elba riserva opportunità anche a chi è interessato a qualcosa di più del classico turismo balneare: la ricchezza geomorfologica dell’isola, fatta di mare, colline, piccoli borghi, consente al turista interessato a praticare attività sportive di godere di vacanze all’Isola d’Elba (per info: Elba Oasis all’insegna del movimento, e al turista interessato ad approfondire aspetti storico artistici di godere di una vacanza all’insegna di arte e cultura.
Sport all’isola d’Elba
Gli sport praticabili all’isola d’Elba possono essere divisi in due categorie: sport via mare e via terra. Tra gli sport via mare si possono annoverare le immersioni, rese splendide dalla pulizia dei fondali, le escursioni in kajak e in barca a vela, alla scoperta di golfi e insenature dell’isola. Tra gli sport praticabili via terra ci sono il trekking, escursioni a piedi o in mountain-bike di numerosi percorsi adibiti.
Arte cultura
Gli otto comuni che compongono l’isola d’Elba sono un susseguirsi di piccoli borghi ricchi di testimonianze di un passato lontano: chiese, fortezze, santuari, musei archeologici, sono solo alcuni dei luoghi meritevoli di essere visitati alla scoperta di arte e cultura dell’isola d’Elba.

13 novembre 2013

Venezia di notte, così splendida!

Sono stato a Venezia per tre volte, e ogni volta non ho mai capito perché la città diventa quasi deserta dopo il tramonto. Suppongo che il motivo principale sia che gli alberghi nei distretti interni sono costosi (data la mancanza di spazio, non è una sorpresa), e non c'è molto in termini di vita notturna, così sembra che il posto chiuda per la notte.

Ma questo significa che si ha l'opportunità di passeggiare per i luoghi più popolari, senza la pressante calca del giorno. Ci si può soffermare a scattare splendide fotografie dai ponti, soffermarsi su dettagli particolarmente suggestivi nei campielli.

Anche se non ci si passa la notte, venire per una passeggiata notturna è meraviglioso e apprezzare il minor numero di turisti viene naturale. Bisogna comunque prestare attenzione nelle calle buie, non illuminate... si potrebbe finire per cadere in un canale, se non si sta abbastanza attenti!

Io ho optato per andare ad alloggiare in una cittadina vicino a Venezia, risparmiando sui costi di alloggio. Ho scelto infatti un hotel a San Donà di Piave, il suggestivo Hotel Locanda al Piave, che si è rivelato ottima base di appoggio per numerose gite nell'entroterra Veneto, alla scoperta dei gioielli architettonici della Riviera del Brenta e della città del Giorgione, Castelfranco Veneto.

4 novembre 2013

Viaggi a Marsa Alam





Marsa Alam è una località d’Egitto bagnata dallo splendido Mar Rosso, il significato del nome di questo luogo è “Baia delle Bandiere”, in onore di una antica usanza popolare, la quale prevedeva che le persone, quando dovevano rientrare delle imbarcazioni, si recassero in spiaggia e dalla riva del mare sventolassero delle bandiere in modo tale da segnalare la terra ferma ai pescatori.

Fino a non molti anni fa, Marsa Alam, era un villaggio abitato da famiglie di pescatori, mentre oggi, grazie al costante sviluppo economico e turistico, è diventata una delle mete di viaggio più frequentate di tutto l’Egitto.

Inoltre, grazie alla apertura di un aeroporto è aumentato costantemente il numero di persone che organizza dei viaggi per trascorrere le proprie vacanze in questa splendida località.

Durante i viaggi a Marsa Alam è possibile visitare diversi luoghi affascinanti e ricchi di storia, anche se, l’attrazione principale di questo luogo è di certo la barriera corallina, la quale è la più bella tra quelle che si possono ammirare in Egitto, la sua particolare bellezza è dovuta al fatto che, l’ambiente marino di Marsa Alam, non è stato ancora intaccato dal turismo di massa e quindi la sua barriera corallina non ha subito seri danni come, invece, è capitato a quella che si trova in altri luoghi d’Egitto.
Marsa Alam, inoltre, è il luogo ideale nel quale possono trascorrere delle vacanze gli appassionati di snorkeling, qui, infatti, ci sono tutte le condizioni idonee per praticare questo tipo di attività marina. I turisti meno esperti, invece, possono prenotare delle immersioni subacquee nelle quali vengono accompagnati da istruttori competenti alla scoperta delle bellezze che vivono nel Mar Rosso.

Nel corso di una vacanza a Marsa Alam è consigliabile prendere parte a delle escursioni guidate, sia nel deserto che nel centro abitato, nel corso delle quali alcune guide esperte raccontato la storia di questi luoghi ed alcuni episodi particolarmente interessanti.

Marsa Alam è uno splendido luogo da visitare e verso il quale organizzare dei viaggi. Prima di partire per delle vacanze in questa località vi sono delle cose che vi consigliamo di mettere in valigia e portare con voi, queste sono: creme solari per difendere la pelle dai raggi del sole, occhiali da sole e qualche indumento a manica lunga che può tornare utile soprattutto di sera e nei locali che utilizzano l’aria condizionata.

29 ottobre 2013

Halloween e... Trick or Treat? Ecco uno dei luoghi più belli per questa festività: Borgo a Mozzano in Garfagnana

Borgo a Mozzano, un piccolo borgo medievale nell'entroterra toscano, durante la nottata di Halloween si trasforma in un magico mistero: streghe, stregoni, mummie e fantasmi infestano le strade del paese trasformandolo in un luogo dove tutto è possibile.



E' la ventesima edizione dell' Halloween Celebration in cui in realtà si prende realmente sul serio l'occulto: oltre alle bancarelle ed agli eventi per i più piccoli (fuochi d'artificio ed altri incontri all'aperto con streghe, folletti e tanti dolciumi) son state organizzati una serie di seminari, mostre fotografiche ed incontri sul cinema Horror, l'occulto e le varie religioni pagane. Inoltre c'è la possibilità di partecipare ad un esperimento sul campo: scrivendosi anticipatamente un equipe di studiosi del paranormale vi includerà  ad un esperimento sui fantasmi.   

A costeggiare questo Borgo c'è il fiume Serchio sormontato da un antico ponte, nominato "Ponte del Diavolo": la leggenda vuole che questo ponte fu costruito dal diavolo in persona. Il costruttore era molto preoccupato del ritardo accumulato e quindi fece un patto col diavolo, il quale, attraverso un incanto, gli fece terminare in una sola notte il ponte ma ad una condizione: l'anima del primo passante sul ponte.

Il Capo cantiere, disperato da quello che aveva appena promesso, chiese aiuto al parroco del borgo il quale, grazie ad uno stratagemma salvò l'anima del primo passante. Fece passare un cane, un maremmano con il pelo lucido e bianco.  Il diavolo prese l'anima del cane e si buttò nell'acqua del fiume.

Si dice che durante le notti d'ottobre si vede passeggiare il cane sul ponte, il diavolo che cerca ancora il capo cantiere.







3 settembre 2013

Un po' di storia: Lignano e il turismo



LignanoSabbiadoro è una nota località balneare situata sul Mar Adriatico, ma la sua origine risale a tempi recenti. Negli ultimi anni Lignano è cambiata molto, passando dallo status di territorio selvatico a quello di importante stabilimento balneare turistico, che attira molti vacanzieri.




 All'inizio del 1900 Lignano era solo una bella spiaggia di sabbia dorata con una fiorente pineta, ma i boschi ostruivano l'accesso alla riva. L'unico modo per raggiungere la futura stazione balneare era servirsi di barche, passando dalla vicina Laguna.
Durante gli anni diverse iniziative ne hanno promosso la crescita e consentito la costruzione di alcune linee di comunicazione, rendendo agibile l'accesso alla località balneare anche via terra.
Grazie alle nuove linee di comunicazione sorsero le prime strutture ricettive, piccoli alberghi e punti di ristoro per soddisfare i pionieri del turismo.

La vita nella località balneare iniziò lentamente e con mille difficoltà, ma dopo pochi anni ricche famiglie di città vicine, come Udine e Palmanova, si misero a costruire delle residenze e degli appartamenti a Lignano, per trascorrere la stagione estiva sulla spiaggia, spendendo levacanze a Lignano Sabbiadoro.
Il
vero boom turistico investì la città negli anni Cinquanta e continuò per più di quindici anni. In poco tempo Lignano Sabbiadoro cambiò totalmente aspetto: questa crescita vertiginosa e spesso incontrollata continuò fino alla fine degli anni sessanta, coinvolgendo la costruzione di diversi appartamenti e agenzie immobiliari.

All'inizio
degli anni settanta Lignano conobbe un periodo di stabilizzazione: si ridussero i flussi turistici e, di conseguenza, anche la costruzione di strutture ricettive e la nascita delle agenzie immobiliari. Gli hotel e la maggior parte delle strutture ricettive sono state modernizzate in questi ultimi tempi per essere al passo con i tempi e per meglio rispondere alle esigenze dei turisti.